Renzo Moauro

Renzo MoauroRenzo Moauro nasce a Roma il 27/11/1920. Figlio del Colonello Medico Aurelio e nipote di “don” Pasquale, vive a Roma, sposato con la sig.ra Alda Bellintani dalla quale ha avuto due figlie Roberta e Barbara.
Pur essendo nato e vissuto a Roma sente di essere idealmente figlio del Molise e di Poggio Sannita in particolare.
Ammesso nel 1938 alla Regia Accademia di Fanteria e Cavalleria con l’ 81° corso “Carattere”, allo scoppio della seconda guerra mondiale fu promosso sottotenente s.p.e. nell’antico I° Reggimento “Granatieri di Sardegna”, del quale è stato, infine, Comandante. Promosso Generale di Brigata nel 1973, due anni più tardi decideva di provare la “vita civile” e, lasciato il servizio “a domanda” si dedicava all’insegnamento presso la “Notre Dame Intenational School” una scuola privata americana in cui per 12 anni ha insegnato a giovani stranieri di tutto il mondo la lingua e la letteratura italiana.
Ha frequentato i più alti Istituti Militari: la Scuola di Guerra di Civitavecchia, quella dell’Esercito Britannico a Camberley, e il Centro Alti Studi della Difesa. E’ insignito di due decorazioni straniere (greca e brasiliana). Nel periodo bellico (1940-43) gli è stato tributato un Encomio Solenne dal Com.te la Divisione “Granatieri di Sardegna” ed è decorato di una “Croce di Guerra” al v. m. con la seguente motivazione: ”nel corso di un’azione contro numerosi ribelli incurante del fuoco avversario, accorreva da solo sotto le posizioni avversarie per soccorrere un ferito grave e lo trasportava nelle nostre linee.- Boll. Uff. 1949, disp. 11” (Presserj, Balcania, 02/06/1942)".
Ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo ma il più prestigioso resta quello di Addetto Militare presso l’Ambasciata Italiana a Londra dal 1965 al 1969.
Attualmente riveste il grado di Generale C.A. (T.O.). Si è sempre interessato di libri e, negli ultimi tempi lui stesso ha scritto pregevoli opere di memorie di cui si fa qualche cenno: Album di famiglia (1996), scritto come tributo alle origini, alla vita degli avi e alle radici poggesi; Post scriptum (1999), una testimonianza degli anni giovani, dall’infanzia al Reggimento, del clima politico e delle vicende belliche attraversate dal Paese nella seconda guerra mondiale; Viaggio a Camberley (Inghilterra 2001) un tuffo nel mondo e nella cultura inglese fatto da un ufficiale italiano temporaneamente in trasferta in quel paese con la sua famiglia.
Deceduto a Roma il 23/12/2010. Per sua espressa volontà le ceneri riposano nella cappella di famiglia nel cimitero di Poggio Sannita